Anritsu Company ha potenziato le funzionalità del suo analizzatore di spettro Field Master per le misure sui segnali delle reti LTE e 5G.
Nelle reti 5G TDD, il degrado delle prestazioni derivante dalle interferenze nei collegamenti in direzione uplink (dal mobile alla stazione base) sta diventando sempre più frequente a causa della densificazione delle infrastrutture.
L'ultima versione del software Field Master offre una modalità di funzionamento a doppia visualizzazione, che permette di osservare la struttura del frame LTE o 5G insieme allo spettro RF degli slot a rischio interferenza, grazie al posizionamento automatico dei gate temporali sugli slot Uplink.
Nelle le reti 5G presenti in un terreno costiero o montuoso, le trasmissioni RF in direzione downlink (dalla stazione base al terminale mobile) sono facilmente soggette agli effetti negativi della propagazione troposferica. I segnali possono viaggiare per centinaia di chilometri, con conseguente sfasamento temporale rispetto alla stazione base più lontana.
Il risultato è che la potenza del segnale in downlink maschera i segnali uplink delle apparecchiature dell'utente.
È inoltre essenziale che vi sia un formato di frame slot comune a tutte le reti degli operatori di un paese e, idealmente, ai confini internazionali.
La nuova funzione di misurazione delle interferenze in uplink comprende configurazioni per i formati di frame slot comuni raccomandati dalle organizzazioni internazionali, tra cui GSMA, ITU-R ed ECC/CEPT.
L'analizzatore di spettro Field Master di Anritsu con le opzioni di misurazione LTE e 5G è uno strumento di test molto apprezzato dalle autorità di regolamentazione e gli operatori a livello globale. L'aggiunta di questa misura per le valutazione dell'interferenza in uplink ne accresce il valore, fornendo informazioni dettagliate sulle cause comuni di interferenza nelle nuove reti TDD.
